Appuntamento con la storia per i ragazzi della Kouros Napoli


Memorabile Kouros, Sabato 14 aprile 2012: i ragazzini del gruppo Under 14, superando per un solo punto al photo finish gli amici del Secondigliano, imbattuti ad una sola giornata dalla fine del campionato, hanno quasi conquistato lo “storico” risultato delle finali di categoria. Basta ritornare dall’ultima trasferta di Ischia con altri 2 punti in classifica ed è fatta. “Storica” anche la cornice di pubblico che ha messo non poco sotto stress i partecipanti in campo, e diremmo anche troppo…; “Storico” il recupero dei Kouros, sotto di ben 28 lunghezze ad appena 10 minuti dalla fine della partita. Recupero caparbio e determinato che ha fruttato un parziale a favore di 34 a 5, solo nell’ultimo quarto di gioco; “Storica” la prima conquista di un risultato importante in una partita importante, segno di progressiva crescita e maturità dei Kouros; “storica” la “bomba” di Nicola a pochi secondi dalla fine su perfetto assist di Roberto, frutto di un accurata applicazione della strategia preparata nell’opportuno time-out precedente l’azione finale; “storico” il contributo di tutti i Kouros nel voler ottenere la conquista delle finali, a partire dal battagliero Lorenzo. Ed è proprio per la somma di questi fattori che la giornata dei ragazzi della giovane società napoletana è da ritenere “storica”. Ottenere quanto descritto sopra è segno di un decisivo passo avanti nella crescita tecnico/agonistica/organizzativa dei giocatori, dello staff e della società. Riguardo alla cornice di pubblico, c’è da sottolineare l’interesse che i ragazzi Kouros hanno stimolato in tutti coloro che si sono recati appositamente al Polifunzionale 14B per assistere alla partita. Molti addetti ai lavori infatti erano presenti sul campo, oltre a tanti Kouros delle altre categorie, genitori e parenti novizi. Peraltro una gara bellissima da parte delle due squadre, entrambe meritevoli dei due punti in palio. Questi i protagonisti dello “storico” risultato: Luigi, Alessandro, Lorenzo, Roberto, Mattia, Andrea, Giulio, Nicola, Filippo, Ferdinando, Salvatore. Nella foto: l’esultanza negli spogliatoi.